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Fa}.
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CITAZIONE"Cime tempestose è un’opera difficile da maneggiare: fitto delle allucinazioni di una giovane donna che conversava già con la morte, squassato da insane violenze passionali, paesaggio di venti, di nuvole basse, di eriche e di rocce abitate da esseri non totalmente umani, vogliosi di vendetta, di sofferenza, di morte, mostruosamente amorosi, questo racconto insieme velenoso e purissimo, nequitoso e verginale,impedisce ogni discriminazione di improbabile, di irragionevole, di immorale".
(Giorgio Manganelli)
L’unico romanzo di questa donna dalla vita estremamente singolare: una vita breve, stroncata dalla tisi, vissuta per la maggior parte in un villaggio dello Yorkshire, la regione inglese delle brughiere, legata alle sorelle, scrittrici come lei, e al padre al quale deve il suo amore per la lettura. Una donna che non conobbe mai un uomo, ma il cui spirito era talmente dotato da raggiungere la perfeziona artistica sebbene in un contesto assai limitato quale poteva essere quello del recinto del suo villaggio e dei libri paterni.
Il suo romanzo è come una perla barocca che si incastra perfettamente quanto inconsapevolmente nel panorama letterario contemporaneo. Un’ opera che non può non destare stupore, ma anche profondo fascino. La scrittura trascina il lettore in un vortice di immagini furenti, scintille, fatti misteriosi e inquietanti, ma terribilmente magnetici… è difficile staccare gli occhi dalla narrazione e dagli eventi che si intrecciano ripetutamente, in una dimensione dove non si scorge più il passato ed il presente…
Un romanzo di amore, o forse di odio? Difficile giudicare in maniera assoluta, forse è per questo che val bene la pena leggerlo.
Quando avrete girato l’ultima pagina sentirete in petto addensarsi un miscuglio di luci ed ombre, proprio come se foste sotto il cielo della brughiera d’inverno…
www.iviandantidellamore.net/LIBRI%28archivio1%29.htm
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vampireheart.
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questo libro è un miracolo, per me. mi ha fatto tanto arrabbiare, e mi è tanto piaciuto.
uno di quei libri da rileggere tra vent'anni e vedere se cambia il nostro punto di vista.... -
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Letto a scuola in lingua originale. Riletto quest'estate perché un mio amico mi ha fatto una testa così dicendo che è bellissimo. Probabilmnente mi è piaciuto ancora meno di quando lo lessi "obbligato". Continuo a non spiegarmi il valore letterario che gli si attribuisce. Lo stile personalmente non mi piace, non so valutarlo oggettivamente. Ma la storia... Neanche Beautiful... . -
MagentaLips.
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A me piacciono un sacco questi romanzi di passione distruttiva e semimasochista, sia che siano d'amore sia che non lo siano. Mi è piaciuto molto, l'ho letto mea sponte diversi anni fa, forse quattro o cinque. . -
vampireheart.
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la storia...questa moglie che si ''sacrifica'' ( beh, più o meno.....) per il marito eccetera ha qualcosa da insegnare secondo me...sarà che per me ogni classico ha una lezione da insegnare, ma mi ha fatto molto riflettere su cosa farei io al suo posto... . -
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Cosa fare al posto dei protagonisti? Non so, magari... vivere?
Qui al massimo si può parlare di violenza su minori (psicologica, non fisica). Questi ragazzini che sono in totale balia dei loro tutori. L'unico che si ribella è Heathcliff che fa anche di peggio, soprattutto con i ragazzi a cui fa lui da tutore. Proprio una bella lezione...
No, a parte l'insulsa storia "romantica" e il personaggio evidentemente "grezzo e ribelle" che a quanto pare affascina il mondo femminile, non ci trovo assolutamente nulla, è piatto e vuoto a livello di trama. Questo sui contenuti, come dicevo stilisticamente a me personalmente non è piaciuto, ma non so se è oggettivamente valido o meno, io parlo solo per gusto personale.. -
MagentaLips.
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mah per me da insegnare non ha molto, è solo godibile, a me piace perché i protagonisti sono due svalvolati, fanno tutto il contrario di quello che pensano, ma d'altronde è comprensibile (a me il personaggio grezzone piace un sacco, finché è libresco e non lo incontro dal vivo). CITAZIONEquesta moglie che si ''sacrifica'' ( beh, più o meno.....) per il marito
uhm ma quale? Io non mi ricordo, Heathcliff e Catherine non erano sposati... a che ti riferisci? Ho un po' le tenebre, l'ho letto anni fa e mi dovetti scrivere i personaggi in un appunto da consultare periodicamente perché mi ci perdevo.. -
vampireheart.
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no, hai ragione tu...mi sono confusa 
anche io l'ho letto anni fa
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Sidonia Elizabeth Alexandra.
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Il mio miglior regalo che il mio ex ragazzo mi abbia mai fatto, devo dire! L'ho trovato molto bello e interessante, mi piace l'ambientazione, mi piace la storia e mi piacciono i personaggi, soprattutto Edgar!
Anche se, a dire il vero, preferisco Jane Eyre di Charlotte Bronte.... -
Moonglow.
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Bellissimo .. amore e tormento raccontate in modo magistrale e coinvolgente. Ho amato e sperato con Heathcliff, ho amato e odiato Cathrine.. A me è piaciuto tanto. . -
Sidonia Elizabeth Alexandra.
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Io Catherine l'ho odiata soltanto! Ha preso in giro sia Heathcliff sia Edgar!
Però questo libro è splendido!. -
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Non so, a me fa tanto telenovela a livello di trama. Lo stile non mi piace, ma non sono un esperto. . -
.CITAZIONEOk. Palloso e' palloso ma...
Perché e' palloso? E perché e' bello?
E' bello perché assomiglia tanto alla pippa cinese: ti tiri delle martellate possenti sul bigolo.
E dove sta il godimento? Quando sbagli il colpo!
Bene nelle ultime 20 di 400 pagine c'e' il lieto fine , e tu, come nella pippa cinese tiri un sospiro di sollievo.
Ma perché quella poveraccia della Emily ci ha spappolato i marroni in precedenza?
Dunque, emigrata dalla verde Irlanda in un cesso di posto nella brughiera inglese, padre pastore tritapalle e leccaculo che ha pure cambiato cognome per leccare il culo ad un possidente dei paraggi.
Povera in canna, senza riscaldamento, senza fidanzati, senza affetti, senza soldi che sono andati tutti al fratello maschio degenere che li ha dilapidati in baldracche, giuoco e alcol.
Tre sorelle in una stanza con vista cimitero.
Come cazzo poteva rappresentare l' amore questa disperata?
Come delle povere mentecatte che si innamorano e concedono ai piu' immani imbecilli, idioti, mascalzoni, farabutti che la letteratura abbia concepito.
Una povera racchia zitella frustrata e malata che da sfogo alla sua fantasia malata.
Comunque se letto con l' ottica della pippa cinese non e' neanche male.
Va sicuramente letto: serie A voto 6.
Qua usate i pallini ? 3 su cinque.. -
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Heathcliff ha tutte le ragioni per essere un farabutto, in primis l'odio di classe. Certo, poi spaccando il culo a tutti diventa peggio del padrone. Però capisco il rosik. Li devasta tutti, dal primo all'ultimo, fa bene. È quel poraccio del figlio di Cathy (era il figlio suo ve?) che non aveva fatto niente, che ci rimane invischiato. Alla fine però ie dice bene, dai. . -
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Quando leggo un libro e confronto le impressioni che mi ha suscitato con quelle degli altri lettori rimango quasi sempre esterrefatto di come le interpretazioni date siano totalmente differenti da ciò che ho letto: Cime tempestose è il romanzo simbolo di questo divario tra la mia comprensione di un testo scritto e quella della comunità di lettori.
Innanzitutto, lasciatemi dire una cosa: chi pensa che Cime tempestose sia un romanzo d'amore evidentemente non ha letto questo libro ma avrà guardato qualche trasposizione cinematografica di bassa lega, perché l'unico tipo di amore che vi si può trovare è quella specie di passione che talvolta un essere umano può provare per il demone che lo tiene avvinto. Infatti Virginia Woolf disse di questo romanzo: "È un libro diabolico. La scena è l'inferno; solo, sembra, uomini e luoghi hanno assunto nomi inglesi.".
I due protagonisti sono effettivamente due diavoli il cui unico piacere è quello di procurare dolore agli altri: la relazione tra Heathcliff e Catherine non è basata sull'amore ma su un sentimento malato che fa sì che tirino fuori il peggio l'uno dall'altro. La Brontë ha cercato in tutti i modi di farci capire che Heathcliff è l'essenza del male: infatti lo raffigura come scuro di pelle (probabilmente zingaro), dalle oscure origini, ed è lui ad essere indicato come la principale causa della rovina della famiglia che lo adotta. Ma secondo me Catherine è ancora più odiosa: bambina viziata e cattiva, in seguito diventata una donna crudele e perfida, è lei che per prima se l'è presa con Heathcliff e anche se in seguito è nata una specie di alleanza tra i due è sempre lei a spingere il compagno ad una malvagità totale e calcolata, anche dopo la sua morte, sotto forma di spettro.
La cosa che più mi ha dato fastidio in Cime tempestose è l'incapacità degli altri personaggi di reagire alla malvagità davanti cui sono posti, tranne alla fine: non sono mai stato così felice di vedere un (quasi) lieto fine in un libro, perché per tutta la narrazione mi è montato dentro una rabbia per la passività dei personaggi e la malvagità di Heathcliff che se fosse finita diversamente avrei buttato il libro fuori dalla finestra. Unica cosa che non mi è piaciuta: la fine misteriosa di Heathcliff è coerente col suo personaggio quasi soprannaturale, ma avrei tanto voluto una fine un po' più "terrena", per esempio che qualcuno gli spaccasse la faccia.
Secondo me è uno dei classici più macabri che abbia mai letto, di ben più alta levatura rispetto a monaci e vampiretti vari..
