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La vita è altrove - Forum di libri e di lettori
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Narrativa & Letteratura
Colori Proibiti
~ Yukio Mishima
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°Ln
Posted on
31/7/2009, 13:57
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Lascio che le cose mi portino altrove
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Status
titolo
. Colori Proibiti
autore
. Yukio Mishima
Ibs
Trama
CITAZIONE
Shunsuke è un anziano e celebre scrittore, che dubita delle proprie qualità artistiche e soffre della propria bruttezza e mancanza di seduzione, che gli hanno fatto sviluppare una forma di misoginia. Yùichi invece è un bellissimo giovane,adorato da donne e uomini, e lo stesso Shunsuke ne subisce il fascino. Quando Yùichi, sul punto di sposarsi,gli svela di provare desideri omosessuali, il vecchio gli propone un patto che lo trasformerà nel suo strumento di vendetta. A causa del suo individualismo narcisista, del carattere glaciale e della voluttà che prova a far soffrire chi lo ama, il giovane è il soggetto perfetto per conquistare le donne e poi lasciarle crudelmente vendicando così tutti gli abbandoni subiti da Shunsuke. Lo scrittore in cambio lo introdurrà alla vita sessuale e al corteggiamento delle donne, concedendogli anche il prestito in denaro che gli occorre, e intanto lui frequenterà locali e uomini gay. Tra le braccia di Yuichi cade anche la bella,giovane e infelice Yasuko, che ha rifiutato Shunsuke. I due si sposano, ma lui la tradisce e non la amerà mai, interessato com'è a soddisfare solo il proprio piacere carnale con begli uomini e a intessere sempre nuove relazioni orno ed eterosessuali che gli rimandano l'immagine della propria bellezza.
fonte
Mishima è un autore di cui è difficile parlare.
"Invasato dell'ideale del superuomo giapponese", dicono alcuni, "pornografo" dicono altri, insomma, ce ne sono per tutti i gusti.
Io non sono una persona che tende ad approfondire la vita degli autori, sono sempre stata dell'idea che un'opera d'arte può essere bella a prescindere da chi l'ha creata.
Ho sentito accostare questo autore a D'Annunzio, probabilmente per il loro forte carattere la loro condotta privata scarsamente condivisibile, forse per i contenuti delle loro opere, che guardano alla bellezza e all'edonismo come ideale così forte da sopprimere ogni morale. Sinceramente non me la sento di fare paragoni, se non per dire che Il Piacere è un libro che mi piace moltissimo, nonostante D'Annunzio
In ogni caso questo libro merita di essere letto. E' un'immersione, un viaggio, a volte truculento, spesso crudele, sconcertante, sconvolgente. Sì, riesce a sconvolgere anche oggi, ed è difficile parlarne, ancora, per via della trama, per via del messaggio di autodistruzione che porta con sè. E perchè è un bel libro.
Edited by °Yelena - 19/8/2009, 12:56
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S pondilodisciteinfettiva
Posted on
31/7/2009, 19:31
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User deleted
Libro di rara bruttezza.
E' un parere personale.
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Nebularina
Posted on
1/8/2009, 09:34
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a lot of Flying Teapots with pimpi's vibes
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Chiba
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Come mai questo parere S pondilodisciteinfettiva? Io non l'ho letto mi piacerebbe comprendere le varie posizioni ^^
grazie
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2 replies since 31/7/2009, 13:57
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