- Group
- Amministratori
- Posts
- 5,530
- Status
|
|
Allora, devo fare due premesse. La prima è che PKD mi piace moltissimo e ho letto diversi suoi libri, non posso dire moltissimi perché vista la sua produzione sono praticamente nulla, ma ho comunque letto alcune cose. Perky Pat l'avevo già incontrata, e volevo disperatamente arrivare a questo racconto, origine di tutto. Ma come chi conosce forse sa, questo libercolo di racconti è di difficilissima reperibilità. Ci è riuscito un mio amico, a trovarlo, sottolineato a matita, su ebay. Non ci voleva Elianto per convincermi a leggerlo, ma diciamo che gli ha dato la spinta che serviva. Questi racconti sono assolutamente in linea con le altre cose che ho letto, oniriche e assurde, fantascienza mescolata a paranoia (un paio di racconti mi hanno quasi ricordato Buzzati O_o lo so che non c'entra una cippalippa ma per qualche assurda connessione chiara solo al mio cervello a volte questi due autori si contaminano). Perky Pat è solo una bambola, qui, la sua evoluzione è lontanissima, il mondo a scatola cinese osannato da eXistenZ nemmeno un accenno, eppure lo stesso potentissimo, spiazzante... Gli altri racconti sono stati altrettanto forti, specialmente gli utlimi due (il blobel mi ha davvero intimorito)... E questo accennare, sospendere, non arrivare pienamente a fondo ma vedere sempre tutto da un punto di vista umano, parziale: è questa la caratteristica di PKD che adoro, che mi piace a discapito di tutto... Un punto di vista umano, quasi reale sull'irreale, sull'impossibile. Cavolo. Devo leggere altro e altro ancora ^^
|
|