-
| .
|
Confusione linguistica
- Group
- Altrove
- Posts
- 1,461
- Status
|
|
Titolo: Imperium Autore: Ryszard Kapuściński Anno: 1994 Editore: Feltrinelli Pagine: 230 Descrizione: Imperium è la narrazione di un viaggio in un mondo per lo più sconosciuto, un'affascinante e personale chiave per capire l'ex Unione Sovietica. Un reportage polifonico, intessuto di ricordi, dove personaggi, luoghi e motivi si rincorrono e si sovrappongono dal 1939 al 1992, dal Baltico all'Oceano Pacifico. Nel momento in cui il grande Impero si dissolve, con fragore e sangue, in mille rivoli e staterelli, la cronaca di Kapuściński scopre e registra realtà sommerse dalla violenza, dove trionfa una Babele di lingue e di culture.
Non sono in grado di farvi capire quanto significhi per me questo libretto di nemmeno 300 pagine. Lo lessi per la prima volta nel novembre 2010, quando cominciavo ad afferrare qualcosa di più della Russia e della fu Unione Sovietica. È unico. È Kapuściński. Non descrive il paese nella sua interezza, magari rifilandoti pagine e pagine di storia come farebbero altri. Nel più puro stile di un viaggiatore qualsiasi, annota ciò che secondo lui vale la pena di annotare, fosse anche il ricordo più insignificante: il ghiaccio della "stazione" mineraria di Vorkuta, il fango di Irkutsk, i kazaki che si ubriacano pur essendo musulmani, l'atteggiamento dei russi davanti agli imprevisti. So di suonare banale e anche un pochettino autoritario, ma è un libro che va letto.
|
|
| .
|
0 replies since 20/8/2012, 18:18 42 views
.