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Canis lupus italicus
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Titolo: La Tigre (Tiger,tiger in inglese) Autore: Melvin Burgess Anno: 1996 Editore: Mondadoir (italiana) Pagine: 113 (italiane) Descrizione: Una storia breve che vede intrecciarsi il destino di un giovane ragazzo dello Yorkshire e quello di una tigre dai poteri misteriosi che vive in un vicino parco zoologico.
Un altro libro che lessi molto tempo fa insieme ai Cambiaforma ( https://lavitaaltrove.forumcommunity.net/?t=56338487 ) E che mi fece iniziare il mio interesse per storie animali.
Pregi: Atmosfere e fascino Punto chiave del libro, dato dalle qualità dello scrittore, è una descrizione di ambienti e situazioni molto affascinante. Riesce con successo a creare aspettative, stupore e ansia con un linguaggio molto ben espresso. Il libro è sospeso in situazione a metà tra il dramma/horror e il fascino di scoprire qualcosa di magico ed irripetibile. Tale situazione è vissuta sia dal lettore sia dai personaggi, benché il libro sia scritto in normale terza persona e non in prima persona. Indimenticabili le atmosfere a inizio libro la caccia delle tigri, e poi tanti altri episodi nel corso della narrazione (non da meno alcune scene che rasentano l’horror, con personaggi braccati fin dentro casa e uccisi dalla tigre).
Confronto Ho sempre dato un grande peso, in libri che trattano di mondi o personaggi fantastici , quando l'autore riesce a creare al meglio scene in cui personaggi di origine e mondi diversi si confrontano e si sforzano di comprendersi l'un l'altro. In questo libro ci sono numerosi esempi, forse il più lampante è quando Steven si reca da Lila (la femmina di tigre), pur essendo consapevole che lei potrebbe ucciderlo in ogni istante. Il ragazzo è terrorizzato eppure è trascinato sia dalla magia della tigre, sia dal desiderio di incontrare ancora tale affascinante creatura.
Difetti: Troppo breve Forse il vero difetto di questo libro è la sua brevità: non è lungo e si legge rapidamente. La storia avrebbe forse guadagnato più fama se fosse stata maggiormente esplorata, anche se bisogna dire che non ci sono passaggi chiave “affrettati” e aggiunte eventuali avrebbero solo allungato il brodo.
Censure e tagli Modadori Non è la prima volta che cito questo problema: il libro è stato portato in Italia dentro la collana Junior Mondadori e come per altri libri adatti ad un pubblico di adolescenti, è stato abbastanza “maltrattato”. In diversi punti del testo italiano sono assenti piccole frasi, aggettivi o frammenti di dialoghi: la presenza di questi tagli è molto dubbia e può essere data da 1)imposizione della Mondadori di accorciare il testo, 2) pigrizia del traduttore. Ovviamente non siamo esenti da censure: stranamente le scene di uccisioni (tra cui alcune molto crude, effettuate dalla tigre), non sono censurate. Logicamente censurata è invece una scena di accoppiamento tra tigri sul finale (scena in realtà estremamente poetica per tutta la trasformazione precedente e la descrizione dell’ambiente, l’unica singola parola che ovviamente si riferiva all’”atto” è stata chissà perché tradotta in “rincorrersi”). Tra l’altro una censura mal riuscita perché poi viene citato un ovvio e conseguente risultato naturale di un’unione tra due tigri, appena poche pagine dopo (e un qualsiasi ragazzino intuisce la cosa), quindi questa censura resta poco logica.
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