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Titolo: Mangiatori di morte
Autore: Michael Crichton
Editore: Garzanti Libri
Data di Pubblicazione: 1976
ISBN: 9788811677413
Pagine: 176
Trama
Il colto dignitario arabo Ibn Fadlan viene inviato in missione diplomatica dal suo califfo nella terra dei vichinghi. Siamo nel 922 dopo Cristo, ed egli annota nel suo diario di viaggio ciò di cui è testimone. Incontra gruppi di "barbari" che curano molto meno l'igiene di quanto non facciano con il cibo, l'alcol e il sesso. Assiste ai loro riti, alla violenza delle loro cerimonie, alle orge. Quello di Fadlan con l'Europa dell'epoca è un incontro scioccante, per lui che viene dal mondo sofisticato ed evoluto di Baghdad, la "Città della pace". Ma nonostante la sua diversità, viene accolto nel clan vichingo, gode della protezione del suo capo e seguirà il gruppo fino in Scandinavia, fino alla lotta finale contro le misteriose creature della nebbia.
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Erano anni che lo volevo leggere e le aspettative erano alte. Ovviamente vanno ridimensionate.
Scrittura fluida che illustra in toni romanzati ma non troppo uno dei viaggi di Ibn Fadlan (scrittore e diplomatico persiano del 900 d. C.) nel nord dell'Europa. Il testo si contiene troppo nella cronaca degli avvenimenti e nella freddezza di una registrazione storica delle usanze delle tribù normanne che incontra. Resta comunque un testo interessante ricco di note e approfondimenti.
3/5. -
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Erano anni che lo volevo leggere e le aspettative erano alte. Ovviamente vanno ridimensionate.
Scrittura fluida che illustra in toni romanzati ma non troppo uno dei viaggi di Ibn Fadlan (scrittore e diplomatico persiano del 900 d. C.) nel nord dell'Europa. Il testo si contiene troppo nella cronaca degli avvenimenti e nella freddezza di una registrazione storica delle usanze delle tribù normanne che incontra. Resta comunque un testo interessante ricco di note e approfondimenti.
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Io l'ho sempre lasciato indietro con il timore che Crichton "storico" fosse meno efficace di quello scientifico. . -
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Io l'ho sempre lasciato indietro perché temo il Crichton non scientifico. . -
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Ho letto la prima decina di pagine in ebook... ma credo passerò al cartaceo.
L'origine pdffosa pesa.... -
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non faccio fatica a crederlo . -
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Partendo dagli scritti di Aḥmad ibn Faḍlān, realmente esistito ed autore di reali resoconti di viaggi fatti in Europa, Crichton crea una avventura che mescola la descrizione dei vichinghi e delle loro usanze (Ibn Fadlan non ha mai raggiunto la penisola scandinava) con le leggende di Beowulf e della sua lotta con il mostro Grendel.
Il finto manoscritto è credibile e la storia evoca eventi conosciuti, risultando a sua volta credibile.
Il tono asciutto del narratore riesce ad essere coinvolgente e le varie note erudite a pié di pagina lasciano sempre il dubbio sulla loro veridicità... anche se la presenza del Necronomicon tra i testi da consultare fa sorgere più di un dubbio.
Il risultato finale, compresa la postfazione dedicata ai poveri Neanderthal, è perfetto.
Fino alla fine e, soprattutto una volta chiuso il libro, si resta in bilico. Realtà e finzione abilmente mescolate o tutta finzione.
Esattamente come un buon esempio di pseudobiblia dovrebbe essere.
4 / 5.
