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Titolo: Il mio disastro sei tu
Autore: Jamie McGuire
Editore: Garzanti
Data di Pubblicazione: 2013
ISBN: 9788811682714
Pagine: 363
Trama
"Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai". Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent'anni e non conosce l'amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l'armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un'ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L'ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga...
Libri del ciclo:
1. Uno splendido disastro
2. Il mio disastro sei tu
3. Un diastro è per sempre
4. Uno splendido sbaglio
Commento
La stessa storia del primo libro ma vista dagli occhi di Travis. Direi poco credibile in molti passaggi e la storia data per scontata perchè già raccontata in precedenza perde di linearità. Sembra che vada molto di moda ribadire la stessa solfa ma da un punto di vista diverso. Peccato che sia necessaria una certa crediblità e la McGuire proprio non ci riesce a mostrare il suo lato "maschile": questo Travis è più donna che uomo.
Il capitolo finale poi è proprio appiccicato con lo scotch: non c'entra un tubo con tutto il resto tanto da diventare scontato e denso di quel buonismo tanto caro agli americani. No decisamente no.
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